Nel precedente articolo del mio blog vi ho posto alcune domande riguardanti l’adeguatezza delle polizze e le proiezioni di tutela patrimoniali favorevoli al cliente. Oggi vi pongo un quesito ; e’ normale che oltre il 90% di chi colloca polizze non sappia nemmeno come funzionano le richieste di risarcimento in Italia?
Questa è un esempio di come viene indennizzato il danno NON Patrimoniale secondo i parametri delle tabelle del tribunale di Milano:
vi ricordate alcuni passaggi dell’articolo precedente :
  • Se ammazzo una persona o la rendo invalida, superare il milione è garantito.
  • Se ne ammazzo tre?
  • Se butto fuori strada un autobus?
  • Se faccio sbandare la cisterna di Borgo Panigale?
Che task force si organizzerà in caso di:
  • Grandinata
  • Tromba d’aria
  • Alluvione
  • Terremoto
  • In caso d’incendio, qual è il processo con il quale ci muoviamo entro 24 ore per ripristinare il più velocemente possibile il bene danneggiato?
  • Chi interverrà per la bonifica e la pronta ripresa ?
  • Lo sai che una Azienda se non ripristina la produzione entro i tre mesi successivi al sinistro, potrebbe andare verso la chiusura totale?

La polizza assicurativa è uno strumento di tutela patrimoniale parziale che farà fronte solo in parte al sinistro occorso, pertanto sarebbe opportuno chiedersi:
  • Come avrà fatto la polizza l’intermediario? (Ecco dove porre attenzione).
  • Cosa potrebbe accadere  (quindi sliding doors), se tu non fossi  assicurato oppure se fossi  assicurato male?
Negli ultimi anni ho potuto constatare che piu’ del 68%, delle Aziende da me esaminate, sono risultate sotto-assicurate, assicurate male e in alcuni casi senza assicurazione, ho visto tanta fuffa e poca pratica.
Qualcuno diceva: “Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna”
Io aggiungo: “C’è anche chi potrebbe Trasmettere ciò che FA CON GRANDE SUCCESSO”

Vanni Rossi

 

 

 

 

WhatsApp WhatsApp Live