LA PIANIFICAZIONE DELLE DIFESE

Negli anni, gli intermediari assicurativi hanno puntato a prevenire i danni materiali attraverso le polizze, trascurando la ritenzione interna dell’impresa, vista spesso come una scelta consapevole dell’azienda.

Noi adottiamo un approccio inverso, basato su due verifiche:

  • Mezzi disponibili per la protezione.
  • Reperibilità di mezzi mancanti per completare lo scudo anti-rischio.

Questo metodo aiuta l’azienda a identificare priorità e investimenti necessari per difendersi dove la prevenzione non basta, affidandosi alla propria capacità finanziaria per:

  • Investire nelle difese.
  • Coprire le perdite inevitabili.

Ogni azienda deve considerare due parametri chiave:

  1. Soglia di sopportazione del danno, legata al patrimonio.
  2. Capacità di assorbimento del danno, determinata da fatturato e redditività.

La consapevolezza di questi fattori consente all’imprenditore di sviluppare una solida strategia finanziaria difensiva.