Uniti per Francesco
L’anencefalia è un grave difetto congenito, si stima che l’incidenza sia di 1 nato su 5.000-10.000, indica il mancato sviluppo della maggior parte o della totalità di tessuto cerebrale, si tratta di malformazioni che si sviluppano durante la crescita embrionale e sono presenti alla nascita, che causano complicazioni di varia gravità e portano anche alla morte
Francesco anencefalico dalla nascita è stato abbandonato e rifiutato dalla madre, l’infermiera Egle che l’ha visto nascere decise di adottarlo non senza difficoltà. Oggi Francesco ha nove anni e cresce grazie all’amore della sua mamma e dei due figli con tutte le difficoltà che la malattia comporta: Francesco non cammina, non parla, si esprime con piccoli gemiti, sguardi e sorrisi.
Gli aiuti economici delle Istituzioni sono insufficienti e non comprendono gli ausili necessari per la mobilità dei persone disabili.
La mobilità di Francesco è garantita da una carrozzina adeguata , il suo peso corporeo crea enormi difficoltà a mamma Egle nel salire e scendere dall’auto.
Aiutiamo Francesco nella sua Movibilità
La rampa per accesso a persone disabili faciliterà l’ingresso
della carrozzina all’interno della loro abitazione.
Chi ama l’Autonomia e la Libertà, chiuda un attimo gli occhi e provi a pensare come ci si sente SENZA..
Non essere indifferente per chi soffre
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